Viminale (Dance Hall) – Brutta sorpresa oggi pomeriggio per Luciana Lamorgese: dopo un infuocato question time alla Camera su un rave party non autorizzato, la ministra dell’Interno, al rientro nel suo ufficio al Viminale, l’ha trovato occupato da un rave party non autorizzato.
Negli ultimi mesi questi eventi musicali autogestiti sono diventati una vera e propria ossessione per la ministra, tanto che alcuni collaboratori avrebbero rivelato che al Viminale i rave party sono temuti al pari degli attacchi terroristici jihadisti e degli attentati mafiosi. Sembra addirittura che la Lamorgese abbia avuto un mancamento nel vedere generatori, casse e tende all’ingresso del Ministero dell’Interno.
Le forze dell’ordine hanno immediatamente iniziato le operazioni di sgombero e fatto partire le indagini sull’episodio. Sono al vaglio degli inquirenti alcuni manifesti pubblicitari rinvenuti nei dintorni del Viminale, firmati da un misterioso promoter chiamato DJ Matt.S, che invitano tutti i raver d’Europa a partecipare al primo TeknivIMINal, con la presenza dell’esclusivo Papeete Sound System.
Non si sono fatte attendere le reazioni politiche. Matteo Renzi, nel Golfo Persico per inaugurare la prima sede di Arabia Viva, ha rivelato che si sta informando direttamente dal principe Mohammad Bin Salman su come i sauditi hanno risolto il problema dei rave party abusivi, oltre a quello dei giornalisti scomodi.
Giorgia Meloni, Presidente di Fratelli d’Italia, ha tratto le ovvie conseguenze logiche dell’accaduto: “Finché nel nostro paese si suona la musica techno, perché mai dovrei far vaccinare mia figlia?”
Ma il primo a commentare l’episodio è stato Matteo Salvini che – probabilmente colpito da una premonizione – si trovava, proprio subito dopo l’accaduto, pronto fuori dal Viminale per rilasciare dichiarazioni. Il leader della Lega ha iniziato a urlare infervorato “Lamorgese si deve dimettere!!!” alla piccola folla intorno a lui, ma si trattava di una comitiva di turisti giapponesi che chiedevano indicazioni per la Fontana di Trevi.
Andrea Michielotto
