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Virologo dello Spallanzani: “Bisognava iniziare con la quarantena quando Fratelli d’Italia ha superato il 10%”

ROMA- Bisognava iniziare con la quarantena quando si scoprì che Fratelli D’Italia (Fdi-12) aveva contagiato più del 10% della popolazione, ora la situazione potrebbe essere irrecuperabile“. Parole forti quelle del dottor Aleshia Bellabimba, virologo dello Spallanzani conosciuto e apprezzato in tutto il mondo per i suoi studi sul virus Fdi-12, il virus che da 8 anni, in maniera silenziosa e subdola, sta infettando molti nostri connazionali.

I dati diffusi dalla Protezione civile sembrano confermare l’emergenza: negli ultimi 3 mesi, infatti, i contagi sono passati dal 10,1% al 12,1%, facendo registrare una crescita di 2 punti percentuali. “Cosa aspettano a mettere tutte queste persone in quarantena? Rischiamo che tra qualche mese i reparti di terapia intensiva degli ospedali siano completamente intasati da gente che twitta #chiudiamoiporti“, tuona il dottor Bellabimba nel corso di una diretta su Facebook, ricordando – tra le altre cose – come il non aver circoscritto il focolaio abruzzese abbia portato all’elezione di Marco Marsilio alle regionali del febbraio 2019 con una percentuale pari al 48%.

Il Fdi-12 – lo ricordiamo – è un ceppo molto pericoloso del Msi-46: solitamente il paziente contrae il virus sui social network, quasi senza accorgersene; segue un periodo d’incubazione che può durare fino a 14 giorni, a seguito dei quali il paziente manifesta i sintomi caratteristici del ceppo, come febbre, difficoltà respiratorie e irritazione per i matrimoni omosessuali. Al momento non sono ancora state diffuse notizie sul paziente zero, ma – secondo fonti di Lercio – si tratterebbe di Giorgia, una donna, una madre, un’italiana, una cristiana (ma non una moglie) ma soprattutto una cui guai a toccarle la pizza!

A. B.

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